Per ottenere un olio di gran qualità è necessario attraversare alcune fasi di lavorazioni fondamentali:


La raccolta

Il periodo della raccolta delle olive va da metà settembre a fine dicembre, in tale periodo il frantoio è aperto tutti i giorni, compresi giorni festivi.

Attraverso l’azione degli scuotitori, le olive sono fatte cadere dall'albero su un telo. La vibrazione veloce,  degli scuotitori riduce il rischio di danneggiamento della pianta e delle olive. Nel frattempo le olive raccolte sono portate al Frantoio Petrecca  per essere lavorate. Dopo la raccolta ci sono varie fasi prima che le olive diventino olio puro. Le olive vengono pesate defogliate e lavate.


La frangitura

Dopo il lavaggio segue la fase della frangitura. La prima reale trasformazione del prodotto all'interno del Frantoio Petrecca, la buccia, la polpa e il nocciolo delle olive vengono ridotti in una pasta costituita da frammenti più o meno grossolani. Le olive integre sono meccanicamente trasformate in pasta oleosa.


La gramolatura

L’operazione di gramolatura provoca la rottura dell’emulsione acqua-olio, questa ha lo scopo di separare le gocce di olio presenti nella pasta, e far sì che si aggreghino fra di loro. Per raggiungere un eccellente risultato è necessaria una lenta lavorazione con le pale elicoidali alla velocità di 20-30 giri al minuto, la temperatura non supera mai i 26 gradi (spremitura a freddo) . La gramolatura è una delle fasi più importanti, per la riuscita di un olio sano, perché mantiene tutte le preziose caratteristiche organolettiche.


Il decanter

Attraverso pompe, la pasta delle olive viene spinta dalla gramola alla centrifuga chiamata decanter. Il tamburo del decanter, ad asse orizzontale ha una velocità di circa 3500 giri al minuto questo permette (per mezzo della forza centrifuga) di separare tra loro: l’olio, acqua e sansa.


La spremitura a freddo

la spremitura a freddo è una tecnica consente di mantenere inalterate le caratteristiche fisiche e nutrizionali dell’olio extravergine di oliva, permettendo non solo alle proprietà organolettiche di rimanere intatte, ma garantendo anche tutti i benefici che si possono trarre dal suo consumo quotidiano.
La spremitura a freddo si chiama così per via della temperatura della pasta delle olive frante che non deve superare i 27 gradi durante la gramolatura, quindi la frantumazione delle olive avviene secondo una tecnica moderna, attraverso l’uso di frangitori meccanici a ciclo continuo e decanter.
 Questo è il metodo che noi utilizziamo perché consente di migliorare gli standard igienici dei prodotti realizzati e di essere quindi in linea con le esigenze dei consumatori e del mercato.
La spremitura a freddo permette quindi di estrarre il contenuto delle olive senza alterare la quantità di minerali, vitamine e sostanze ricche di proprietà antiossidanti, utili al nostro organismo.